Cosa fare in caso di incendio boschivo
Ultima modifica 29 maggio 2024
Il clima è cambiato: si registrano frequenti periodi prolungati di siccità, umidità notturne molto basse, venti secchi per molti giorni consecutivi e ondate di calore che si susseguono con ritmi molto superiori rispetto alla media degli ultimi 40 anni.
Per questo risulta necessaria una sempre maggiore attenzione e prevenzione dagli incendi boschivi.
Contatti
Segnala tempestivamente ogni principio di incendio, chiamando i numeri di emergenza:
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800 425 425 SOUP (Sala Operativa Unificata Permanente) di Regione Toscana
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112 Numero unico per tutte le emergenze
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I divieti nel periodo di rischio incendi
Con Ordinanza n. 147 del 29/05/2024 sono disposte le misure di prevenzione dal rischio di incendi boschivi.
Nel periodo di vigenza del rischio incendi dal 1 luglio al 31 agosto è vietato:
- l’abbruciamento di residui vegetali agricoli e forestali
- l’utilizzo di strumenti da lavoro che producono scintille e fiamme
- l'accumulo o lo stoccaggio all'aperto di fieno, di paglia o di altri materiali facilmente infiammabili
- l’accensione di fuochi fuori dalle aree attrezzate
- parcheggiare l’auto sopra erba o foglie secche
- utilizzare fuochi pirotecnici e lanterne cinesi.
È sempre vietato gettare mozziconi di sigaretta o fiammiferi accesi.
Attenzione: il periodo rischio incendi può essere anticipato o esteso sulla base di particolari condizioni meteorologiche.
I comportamenti per la prevenzione
L’adozione di comportamenti corretti è fondamentale per ridurre la probabilità di innesco e propagazione di un incendio:
- parcheggia l’auto in aree consentite, in modo da non creare intralcio e facilitare l’evacuazione in caso di incendio;
- non accendere mai un fuoco in presenza di vento;
- le zone più esposte a maggior rischio di incendio devono essere ripulite dalla vegetazione infestante, soprattutto se nei pressi di abitazioni e fabbricati;
- osserva e rispetta le norme vigenti per prevenire gli incendi boschivi. Ricorda che provocare un incendio boschivo è un illecito penale, punibile con la reclusione da 4 a 10 anni (Art. 423 bis CP)
- non abbandonare rifiuti nei boschi, usa gli appositi contenitori o portali a casa con te. Carta e plastica sono combustibili facilmente infiammabili;
- informa chi conosci e condividi queste semplici norme comportamentali per la salvaguardia del bosco.
Misure di autoprotezione personale
In caso di incendio vicino alle abitazioni:
- presta attenzione alle comunicazioni di Vigili del Fuoco, Forze dell’Ordine e altri soggetti impegnati nella lotta attiva all’incendio (ad es. volontari AIB) e segui immediatamente gli ordini di evacuazione attenendoti a questi suggerimenti;
- segui le indicazioni fornite dal sistema di Protezione Civile;
- in caso di ordine generalizzato di evacuazione dell’autorità di Protezione Civile di un’area (Sindaco), recati presso i punti di raccolta e le aree di attesa individuate dal Piano di Protezione Civile;
- informati sui canali di comunicazione attivati dal Comune e registrati per ricevere le informazioni di emergenza:
- Municipium, una semplice app da scaricare sul proprio smartphone
- Calenzano Whatsapp, attivo al numero 353 359 00 41
- oppure consulta questo sito web o la pagina Facebook del Comune.
Rischi per le aziende agricole
Presta particolare attenzione all’utilizzo di macchinari e attrezzi agricoli con organi rotanti che, al contatto con il terreno, possono produrre fiamme libere o scintille. L’impiego di queste macchine operatrici (ad esempio la mietitrebbia o la trincia) deve essere limitato al massimo nelle ore e nelle giornate più calde ed evitato in presenza di vento.
È utile avere a disposizione dei contenitori d’acqua e dotarsi di estintori portatili, per estinguere immediatamente eventuali inneschi e principi d’incendio.
Al fine di interrompere o rallentare la propagazione del fuoco è buona norma realizzare, sia preventivamente che durante l’incendio, idonee interruzioni perimetrali dei campi, attraverso fasce di terreno, larghe almeno un metro e lavorate in profondità tramite aratura.
Rischi specifici per le linee ferroviarie
I proprietari dei terreni adiacenti alle linee ferroviarie, come prevede il D.P.R. 11 luglio 1980 n. 753, sono tenuti a verificare ed eliminare i fattori di pericolo per caduta alberi e rischio incendio.
Rischi specifici per le abitazioni "Aree d'interfaccia urbano-rurale"
Creazione di uno spazio difensivo
Lo spazio difensivo è quell’area compresa tra gli edifici e la vegetazione, in cui attuare le misure di prevenzione e protezione dall’incendio che possono impedire a quest’ultimo di innescarsi e di propagarsi all’edificio. Tale spazio si realizza riducendo la quantità di combustibile e la sua continuità in prossimità degli edifici.
Azioni da programmare per ridurre il rischio incendi in prossimità degli edifici:
- verifica la ricrescita di alberi e arbusti, effettuando interventi di potatura tesi a ridurre la continuità orizzontale e verticale della vegetazione (crea degli spazi tra chioma e chioma e tra chioma e vegetazione sottostante) e rimuovi il materiale secco
- crea dei punti di discontinuità per il materiale combustibile (evitare l’effetto miccia) anche di limitato spessore. Le siepi, specie se omogenee, sono vie preferenziali per la propagazione del fuoco, così come alcune piante rampicanti
- realizza le siepi con specie che non accumulano all’interno materiale legnoso morto e che non hanno un alto contenuto di oli e resine;
- mantieni i giardini ben curati durante i periodi di siccità
- usa intorno all’abitazione specie vegetali con basso volume di combustibile, come l’erba, tagliandola e asportandola quando secca.
Rischio incendio boschivo: cosa fare?
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